Dalle agenzie immobiliari ci aspettiamo che siano veloci nel venderci casa, che siano oneste in modo da non farci incorrere in pericolosi inconvenienti e che siano preparate per garantirci una buona qualità del servizio. Tutte caratteristiche difficili da trovare insieme, ecco dunque che bisogna adottare le opportune tutele. Ma come fare se non si possiedono le competenze necessarie? Una buona soluzione, senza nessun aumento dei costi, è affidarsi ad un commercialista esperto in materia, preferibilmente prima (ma anche a rapporto instaurato) di scegliere l’agenzia giusta. Se il commercialista ha una buona conoscenza del mercato, della normativa civilistica e urbanistica, degli aspetti fiscali e del funzionamento organizzativo delle agenzie immobiliari, potrete ottenere i seguenti vantaggi:
- Nessun costo aggiuntivo, perché il suo onorario sarà compensato dallo sconto ottenuto sulle provvigioni da intermediazione.
- Un’importante novità operativa: la possibilità di coordinare più agenzie con le quali il commercialista avrà previamente stipulato accordi di collaborazione.
- Un controllo preventivo sulla “bravura” dell’agenzia: che tipo di pubblicità effettua, la qualità del personale, i suoi punti di forza e debolezza, il suo rispetto delle norme sulla professione (iscrizioni al REA, coperture assicurative, diritto del lavoro, ecc.).
- L’esattezza della valutazione e quindi del prezzo al quale vendere, elemento fondamentale e sul quale non bisogna sbagliare né in eccesso e né in difetto.
- La possibilità di ottenere una perizia di stima imparziale, da confrontare con la valutazione effettuata dall’agenzia.
- Il controllo dei moduli di incarico di vendita e di proposta di acquisto utilizzati dall’agenzia.
- Il controllo successivo sull’operato effettivo dell’agenzia nella gestione dell’incarico ricevuto.
- Una consulenza fiscale, urbanistica e legale su tutti gli aspetti dell’operazione da intraprendere.
Oggi il mondo delle agenzie immobiliari è molto cambiato, con la pratica della condivisione degli immobili che rappresenta la maggior novità, ma che può nascondere anche delle insidie. Poi vi è stato l’ingresso delle banche nel settore, invero ancora agli inizi e fortemente contrastato dalle maggiori associazioni di categoria degli agenti. Nel complesso questi ed altri cambiamenti stanno producendo un innalzamento della professionalità e della concorrenza, a beneficio del cliente finale. Ma l’improvvisazione è da sempre il tallone d’Achille della categoria, a discapito degli agenti migliori. Districarsi tra queste criticità, evitare i pericoli più gravi ma anche le problematiche apparentemente minori, le quali sommandosi producono risultati poco efficaci, è possibile. A condizione di padroneggiare adeguatamente la materia, di prevenire oppure, a rapporto già instaurato, di agire tempestivamente.