…fino all’ottenimento del mutuo, accettata e sottoscritta dal proprietario con assegno di caparra confirmatoria tenuto in deposito presso il mediatore, è legittimo il ripensamento del venditore perché non vuole più aspettare i tre mesi? Può invocare il diritto di recesso ?
Risposta:
Il venditore può agire in tal modo solo se l’accettazione non era ancora pervenuta al proponente, in quanto il contratto richiamato è concluso con la conoscenza da parte del proponente della avvenuta accettazione della proposta. La consulenza ricevuta da un esperto in materie immobiliari, quale un commercialista specializzato perché abilitato anche mediatore nonché perito, evita danni ingenti ad ambo le parti in fattispecie come quella del quesito, in quanto adattare la complessità del diritto ai casi concreti di una trattativa non è mai agevole né univoco.