Sono ormai numerosissime le offerte sul web di corsi che promettono di diventare ricchi (o finanziariamente liberi) grazie agli immobili, vale a dire con operazioni quali: aste, mercato libero, saldo e stralcio, stanze per studenti, case vacanza, business plan a terzi, crowfounding solo per citare le promesse principali.
Sono corsi validi? E’ possibile riuscire? Con che tempi e quali difficoltà? Cerchiamo di fare chiarezza, partendo da esperienze personali.
Chi scrive ha iniziato a occuparsi di immobili sin da ragazzino, perché prima dell’abilitazione alla professione di dottore commercialista ha lavorato per anni come mediatore immobiliare, sia in proprio che presso il settore consulenza immobiliare di una banca. Quindi quando ha condotto la sua prima operazione immobiliare lavorava nel settore già da dieci anni, e all’esperienza aveva aggiunto studi sia tecnici che economico-giuridici in materia immobiliare. Quindi era tutt’altro che un neofita. E’ possibile concludere operazioni redditizie da impreparati? Io non credo. E alcuni corsi che ho frequentato, tra quelli sopra, me ne hanno dato conferma. Essi però una utilità la hanno: iniziare. Cominciare il cammino, muoversi, per poi imparare e interpellare le persone giuste.
Se poi quel cammino lo si svolgerà con serietà, impegno e costanza allora la risposta alla domanda iniziale diventa affermativa: è possibile diventare ricco con gli immobili, perché essi sono un ottimo acceleratore di ricchezza e di leva finanziaria. A patto di conoscere benissimo non solo le regole tecniche, giuridiche e fiscali del gioco ma anche il funzionamento economico del mercato.