Il general contractor è una figura in grado di offrire un prodotto finito, comprensivo di lavori in
appalto/subappalto, attestazioni tecniche e di congruità e visto di conformità per la monetizzazione del credito per lavori immobiliari consentiti. Si tratta di una soluzione che, nella pratica di questi mesi, molti committenti hanno ricercato, considerata l’oggettiva difficoltà di districarsi tra professionisti, imprese e adempimenti burocratici gestiti in prima persona. Il general contractor, infatti, si accolla pratiche e tutta la gestione del cantiere immobiliare legato al superbonus. Ciò premesso, la spesa relativa al compenso per il servizio reso da parte del general contractor non può essere oggetto di detrazione da parte dei condòmini nell’ambito del superbonus: è la risposta fornita in questi giorni dalla D.R.E. Lombardia all’interpello n.904-334/2021.
I compensi al contractor nel Superbonus 110% non sono detraibili
da
Direzione
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giovedì, 08 Aprile 2021
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Pubblicato il
Commercialista Immobiliare, Fiscalità immobiliare, Fisco